I Cipressi Italiani
Il Cipresso Italiano
Il cupressus sempervirens, noto ai più come cipresso italiano, è probabilmente originario dell'Asia anche se da sempre è diffuso nei paesi dell'area mediterranea.
La pianta è estremamente presente nel nostro paese, a tal punto da indurre molti di noi ad associare il cipresso proprio a quello italiano, nonostante esso sia solo un esemplare della variegata specie.
I cipressi italiani hanno la tipica forma a cono che va restringendosi verso l'alto fino a terminare con una stretta punta.
La forma a colonna rende gli alberi particolarmente eleganti ed ornamentali, oltre che imponenti considerando come la loro altezza possa raggiungere i cinquanta metri.
Le foglie sono minuscole, simili per certi versi a delle squame delicate e di colore verde scuro. Foglie che, come sanno molti, quando si schiacciano rilasciano un caratteristico odore che, a seconda dei gusti, appare più o meno piacevole.
Al di là delle opinioni personali è però doveroso ricordare come dai rami dei cipressi si estragga un olio ritenuto benefico per la cura di diverse malattie che affliggono l'apparato respiratorio.
I rami ospitano poi i frutti, noti col nome di gazzozzola, che sono di forma circolare e di colore verde, tonalità che, durante la maturazione, si avvicina progressivamente al marrone intenso.